Documenti linea vita Toscana

Insieme alle linee vita sul tetto, in Toscana sono indispensabili (ed obbligatori) alcuni documenti

Abbiamo già visto in articoli precedenti alcuni concetti di base sulle linee vita ed abbiamo esaminato la normativa regionale in vigore. In questo articolo proviamo invece a capire in cosa consista una “linea vita certificata” e quali documenti attestino la conformità del sistema anticaduta ai requisiti di legge.

 I soggetti coinvolti nell’installazione di una linea vita sono tre:

  1. Produttore degli ancoraggi
  2. Progettista (coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione o progettista dell’intervento)
  3. Installatore

Ognuna di queste tre figure deve documentare il proprio operato rilasciando alcuni documenti.

1) Il produttore degli ancoraggi deve rilasciare delle dichiarazioni di conformità dei prodotti alle norme tecniche di riferimento (es. UNI EN 795 – UNI 11578), schede tecniche, istruzioni per il montaggio e l’utilizzo, avvertenze, garanzie, indicazioni sulle revisioni e manutenzioni ed eventuale registro ispezioni, ecc.

2) Il coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ha i compito di predisporre un Elaborato tecnico della copertura (spesso abbreviato in ETC) comprendente almeno:

Una relazione tecnico-descrittiva 

Una planimetria della copertura con indicazioni sui percorsi di accesso, punti e modalità di accesso alla copertura, indicazione sulla posizione dei vari elementi costituenti il sistema anticaduta, zone a rischio

Una relazione di calcolo redatta da tecnico abilitato attestante la resistenza della struttura ai carichi trasmessi in caso di eventuali cadute ed il progetto del sistema di fissaggio.

Delle istruzioni/manuale di utilizzo dell’impianto, con indicazioni relative a DPI da utilizzare, accessi, percorsi, zone a rischio, piano di recupero in caso di caduta, ecc.

3) L’installatore deve infine compilare e rilasciare la dichiarazione di conformità dell’installatore ovvero quel documento che attesta l’esecuzione del lavoro secondo le informazioni fornite dai progettisti, dai produttori degli ancoraggi e dai produttori dei sistemi di fissaggio.

Il committente (proprietario o amministratore) deve sempre conservare una copia di questi documenti

Se la linea vita già installata non è corredata dei documenti sopra elencati non è considerabile come “certificata” ed il suo utilizzo non è sicuro.

I documenti mancanti, se il sistema è stato installato in modo efficace e con prodotti certificati,  sono comunque producibili anche a posteriori, in modo da “sanare” una linea vita già in opera.

Se hai dei dubbi su un sistema di ancoraggi già installato sul tuo tetto o se vuoi verificare la completezza della documentazione in tuo possesso, non esitare a contattarci senza alcun impegno.

Verificheremo rapidamente la conformità della tua linea vita alla normativa della Regione Toscana.

Linee vita in Toscana – Documenti obbligatori